LETTERA APERTA AGLI ITALIANI....ED ALTRI
Cari lettori e... non lettori,
nell'introduzione di questa pagina "Discussioni" sottolineo che, negli eventuali scambi di idee con chi mi legge, c'è il mio rifiuto di utilizzare parolacce e simili, salvo in rari casi eccezionali. Mi sento obbligato a dire che nel 2006, quando fu inaugurato questo piccolo sito, a parte la mia già avanzata età, i rapporti fra persone non erano così infioccati di "male parole" offensive come lo sono oggi alla fine del secondo decennio del nuovo secolo nei rapporti verbali e scritti fra le persone.
Questa premessa per dire che profitterò di questa abitudine ormai invalsa (anche all'estero) così mi adeguerò e mi sfogherò "divertendomi" (?) a parlar male delle persone, e persino ad offenderle, che appaiono comunemente sui media ed in ogni organizzazione politica, economica, a tutti i livelli. E ciò varrà sempre, anche per gli stranieri di ogni continente. Ovviamente non pronuncerò alcun nome per evitare accuse e condanne per ingiuria.
Sono ormai entrato nel novantesimo anno di vita e prevedo ragionevolmente che essa non durerà molto; quindi profitto anche di questa scusa, non per farmi perdonare, ma perché molti penseranno, se arrivano in fondo a questo articolo: "ma senti tu quanto è imbecille questo vecchiaccio rimbambito".
A questo proposito inizio ad affermare che, ormai da molti anni indietro, sono convinto che fra gli italiani sia gradualmente aumentato il numero degli imbecilli, degli scemi, dei cretini cioè gli impreparati alla vita, quindi incompetenti e insipienti. Tutto ciò a scapito del numero di persone intelligenti e preparate per una vita positiva.
Ribadisco inoltre che qui e nel seguito tutto ciò non si riferisce solo all'Italia ma a tutti gli umani del pianeta, senza volerli identificare necessariamente con esempi eclatanti come i Presidenti degli USA, Brasile e Regno Unito, Ungheria, Polonia e dintorni.
Naturalmente non esiste alcuna statistica ufficiale su questo aumento ma le cifre che seguono sono unicamente il frutto della mia personale impressione....che è diventata col tempo convinzione. Eccola:
La differenza rispetto al passato a partire dagli anni 50-60 del 1900 in avanti è la seguente:
- percentuale di imbecilli, ecc. di quel primo periodo del secolo scorso, 20%
- percentuale di imbecilli, ecc. dagli anni 70 a fine secolo e finora: 80%
raggiunto gradualmente
Per curiosità evidenzio l'esempio di una famosa trasmissione televisiva del Canale 5, Paperissima, dove si possono vedere persone, giovani e adulti, bambini e animali ripresi in posizioni o movimenti che finiscono in brevi filmati di esercizi fisici, equilibrismi e capriole, salti, in cadute rovinose, cioè situazioni che dovrebbero essere soprattutto buffe e divertenti. Questi sketch sono inviati dai privati alla redazione della trasmissione che li mette in onda a sua discrezione.
1) Quelli che riguardano giovani e adulti mostrano numerose esibizioni assurde e talmente pericolose da concludersi in ferimenti (o rotture) degli arti e colpi in testa, salvo poche eccezioni; ebbene 9 su 10 sono chiaramente inventati da persone fuori di testa
2) gli sketch con i bambini sono percentualmente meno pericolosi e molte volte divertenti, ma almeno il 50% creati anche qui da genitori fuori di testa
3) infine quelli con gli animali, spesso in lotta fra di loro, sono i migliori salvo quando sono ripresi in azioni che li torturano; questi ultimi sono almeno il 30%.
Non vi sembra questo esempio la palese dimostrazione dell'imbecillità della maggior parte delle persone che mandano i loro sketch con le loro esperienze personali destinati al grande pubblico (fra i quali numerosi imbecilli) che per lo più ci ride sopra invece di criticarli?
Da queste poche situazioni da me ipotizzate derivano tutte le circostanze negative attuali che hanno un impatto sul nostro vivere nonché sulla nostra possibilità di continuare a vivere a causa dei nostri comportamenti deleteri verso il clima e l'ambiente nel senso più lato della parola. Comportamenti che stanno distruggendo il pianeta e lo hanno fatto diventare insufficiente per l'umanità . Parlo in occasione dell' Earth Overshoot Day di quest'anno.
Questo è il giorno - nel 2020 mediamente in agosto a livello mondiale - in cui il nostro pianeta è andato oltre la capacità di rigenerarsi. Ogni stato del mondo ha il suo Earth Overshoot Day; i più ricchi economicamente prima, quelli poveri più lontano nel tempo, come si evidenzia nel seguente schema.
Fra le persone negative (abbondanti nei paesi più ricchi) non escludo alcuno: dai politici ai loro elettori, dagli imprenditori e dirigenti di importanti società a molti dei loro collaboratori, dalle amministrazioni negative o mediocri dello Stato a tutti i livelli, ai loro stessi critici, a tutti i tipi di professionisti; e non posso dimenticare i religiosi di tutte le più importanti fedi nel mondo.
Ovviamente vi sono molte eccezioni, anche ad alto livello; ma siccome queste persone sono poche, è per loro difficile e spesso impossibile o difficilissimo cambiare la situazione in meglio. Un'eccezione di altissimo livello è papa Francesco criticato persino da molti suoi alti prelati. (ve lo dice un convinto ateo di lunga data); poi alcuni economisti, politici, imprenditori, lavoratori e tutte le persone che hanno un'attività positiva di ogni genere. Vi assicuro di non essere qualunquista!
Vorrei fare un esempio importante di persone negative: i genitori.
Quando l'economia pressoché distrutta in Italia nell'immediato dopoguerra degli anni 40-50, gli italiani, gli europei e molti altri popoli che erano stati coinvolti in guerra si rimboccarono le maniche e risollevarono il proprio Paese distrutto da un conflitto che aveva fra l'altro ucciso milioni di uomini e donne civili. Così si misero anche a rifare figli e li educarono alle difficoltà della vita che avevano essi stessi vissuta senza viziarli. C'era molta intelligenza in questi comportamenti che avevano appreso anche dai propri genitori, anche loro vecchi combattenti.
Vi era già un certa limitata percentuale di persone i cui comportamenti erano negativi e con poco cervello fra i quali molti diventarono anche delinquenti e imbroglioni alla ricerca del denaro facile… Perché andavano contro uno sviluppo positivo della società. L'imbecille è spesso anche furbo, si sa muovere e fa l'interesse unicamente personale a danno del mondo che li circonda. Così diventa disonesto e delinquente.
Con l'andar degli anni questi sono aumentati di numero riuscendo a raggiungere posizioni di potere anche nelle attività imprenditoriali, spesso perché figli dei loro papà che avevano risollevato l'economia del Paese. Siamo così arrivati agli anni 70 e oltre del 900.
Il fatto è che queste persone, aumentando di numero, hanno fatto carriera grazie ad altri imbecilli della stessa specie, e sono diventati politici e i loro elettori, giornalisti, imprenditori, governanti, decisori, professori, ecc.
Una delle caratteristiche ben visibile di questi imbecilli è l'"invenzione" di una nuova - si fa per dire - educazione dei figli: i genitori non devono più essere "genitori" ma amici dei figli per viverci insieme più vicini; cosa che ha provocato ciò che è ancora la situazione attuale, cioè un anomalo rapporto di parità.
Insomma i genitori non educano più i figli, né li rimproverano e tantomeno li sgridano, ma perdonano sempre qualsiasi marachella, perfino quando si tratta di... assassinio; soddisfano tutti i loro capricci perché loro hanno la possibilità finanziaria; ed i figli ne approfittano perdendo così la stima di quelli che dovevano educarli.
Inoltre hanno fatto perdere ai figli il valore del denaro che si può ottenere senza lavorare o studiare. Non ricordo dove l'ho letto e chi l'ha scritto, ma riporto un frase che è estremamente significativa:
noi adulti accusiamo e rimproveriamo i giovani di ciò che gli abbiamo insegnato a desiderare
Soldi, soldi, soldi: questa è diventata la cosa più importante nella vita, e si può usare ogni mezzo per ottenerli dimenticando l'onestà, utilizzando l'evasione fiscale e la corruzione, la burocrazia, al solo fine di vivere meglio, divertirsi, provocare incendi dolosi di foreste per guadagnare terreno su cui costruire o fare agricoltura estensiva, ecc.
L'esempio più recente ed eclatante della conseguenza di questo modo di vivere è che, soprattutto i giovani, ma non solo, appena l'impatto della pandemia ha dato i primi segni di cessione ai primi di luglio dopo il severo e giusto blocco (chiamato lockdown), i nostri governanti italiani hanno iniziato a dare alcune direttive (anche logiche ma non stringenti) che i nostri genitori "amici" e figli imbecilli hanno interpretato, da ignoranti, nella maniera in cui le conseguenze si sono fatte sentire con il rapidissimo e pericoloso ritorno all'aumento dei contagi in occasione delle vacanze estive. Ad essi si sono aggiunti molti imprenditori imbecilli del "turismo" permettendo a tutti di entrare nelle loro strutture senza obbligarli al distanziamento fisico, cioè meno persone nel locale, senza obbligarli all'uso di mascherine, permettendo balli sguaiati e ravvicinati, nessuna igiene, abbracci, ecc. Non parliamo poi del problema scuole di cui sono pieni i media (ne ho accennato un po' su questo stesso sito il 3 agosto - Covid 19 - prima che succedesse).
Gli imbecilli non capiscono che ci vanno di mezzo loro stessi perché la situazione può dare un altro colpo negativo all'attuale leggero aumento dello sviluppo economico, con la conseguenza di un probabile alto rischio di un nuovo blocco delle attività imprenditoriali e lavorative.
Mi auguro fortemente di sbagliarmi di grosso. Vorrei che i nuovi contagi che in due settimane hanno raggiunto 1400 casi giornalieri, andassero rapidamente verso una forte diminuzione. I nostri governanti si devono mettere di buzzo buono affinché ciò possa avvenire, senza cincischiare con le guerriglie elettorali e gli accordi con Libia e Tunisia (pagate) per gli immigranti che non accennano a diminuire.
Che guardino cosa sta per succedere in Francia dove tutti sappiamo che i contagi sono da giorni superiori a 6-7000 casi. E in altri Paesi europei.
PS - scrivo oggi 1° settembre questa aggiunta su un altro esempio di grossi imbecilli dopo aver letto e mandato già a numerosi amici copia dell'articolo di Stefano Mancuso apparso ieri su Repubblica. Egli mette in evidenza la assoluta necessità di piantare miliardi di alberi. Eppure ci sono molte persone che lo ritengono inutile, alcuni perché "sono già troppi". Alcuni fra questi - pochi per fortuna ma comunque terribili - diventano delinquenti all'ennesima potenza per fini personali di guadagno; così li incendiano per costruire o usare i terreni liberati da boschi e foreste per farne coltivazioni estensive
PS2 - Vi sono delle aggiunte ben conosciute: le riconoscete? Un padre e 2 figli; dopo mesi di quarantena sono stati trovati positivi. Queste conseguenze derivano dai loro comportamenti da imbecilli o di altri che gli vogliono male…. o troppo bene? Comunque viva la pazza gioia sarda!