C'E' EPIDEMIA E PANDEMIA (SI FA PER DIRE)
Oramai siamo alla fine, non abbiamo capito quasi niente della COVID-19. Però siamo tutti molto fiduciosi che questo virus si spenga naturalmente per varie cause.... che ancora non sappiamo quali siano.
Ci sono tuttavia altri virus in agguato da tempo, anzi da sempre, che sono stati già individuati da scienziati intelligenti - purtroppo pochi - di tutte le nazioni ed etnie con le quali abbiamo a che fare, nonostante essi tentino invano di coinvolgerne altri.
Il primo di questi virus si presenta all'inizio simile ad un semplice raffreddore: l'hanno chiamato "prassi".
Poi si sviluppa come la solita patologia stagionale che gli esperti scienziati (economisti) usando la similitudine della semplice influenza chiamano: "procedura ". Avete presente per esempio un DPCM? Pressoché tutti iniziano con "premesso che...", "vista la legge numero... comma...". e un'altra 15na di "visto..." e "visti...", e "considerati"...."preso atto".... "su proposta di...." e infine "sentiti....." il tutto per più di una pagina intera. Ebbene quel virus si e trasformato in una grave patologia simile ad un polmonite e si chiama "procedure farraginose ".
Infine questo virus si è evoluto per secoli, e pochi di noi ne sono realmente coscienti perché ormai ci siano abituati: è gravissimo e ci si può anche morire (parlo di aziende individuali, per esempio le Partite IVA(1), le piccole, medie e grandi aziende, private, pubbliche e semipubbliche. Questo ultimo virus si chiama "burocrazia".
Non ne sono sicuro ma credo che il nome scientifico attribuito sia BC-1750 (dall'inventore della parola, il francese V. de Goumay che unì in quell'anno il "bureau" (ufficio) a "cratie" (dal greco "potere").
Le burocrazie hanno attecchito in maniera diversa in vari Paesi e continenti. Ce n'è dovunque; però in Italia ha trovato terreno molto fertile.
Recentemente avrete certamente notato l'acuirsi di questo virus con il mancato pagamento ai lavoratori rimasti senza stipendio per l'interruzione del loro lavoro, la famosa CIG Cassa Integrazione Guadagni, nonostante la decisione di elargirla a tutti in deroga a le varie limitazioni di legge. L'ente maggiormente contagiato questa volta è stato l'INPS. Inoltre le amministrazioni pubbliche in genere, numerosi parlamentari di cultura giuridica, (molto più gli uomini che le donne), qualche presidente di Regione, e perfino qualche ministro.
C'è un secondo virus, anche lui di vecchia data che ha la caratteristica di essere gemello e mutevole come lo sono il SARS Covid 2 e il Covid-19. Si chiama(no) "incompetenza" e "insipienza".
Anche in questo caso, oltre a quelle summenzionate, vi è una ulteriore categoria di persone (giuridiche) particolarmente infettata: le banche.
Qualche giorno fa ho letto su Repubblica la lamentela di un imprenditore forzato a restare senza lavoro (causa la cassa a zero per ritardi dei pagamenti dei clienti) il quale rientrava di diritto al finanziamento di 25.000 Euro erogati dalle banche con garanzia dello Stato. Ciò per potersi salvare dalla bancarotta se aiutato immediatamente dal prestito. La sua banca ha "dimenticato" la situazione attuale in Italia e lo ha trattato come un'impresa in ottima forma che le chiede un finanziamento in vista di uno sviluppo dell'attività. Oltre alla "procedura farraginosa", gli ha chiesto "il piano di sviluppo a breve e medio termine" e mille altri quesiti ai quali evidentemente non vi può essere una risposta concreta e intellegibile. Ecco che in questo caso i virus gemelli dell'incompetenza e 'insipienza avevano contagiato pesantemente l'impresa bancaria.
E di questi casi simili ve ne sono ad iosa ed hanno attaccato, non solo le banche, ma anche numerosi politici, parlamentari, amministrazioni pubbliche e private. Un altro piccolo - si fa per dire - esempio di insipienza/incompetenza: il continuo de-finan -ziamento della ricerca e della formazione da parte dei governi che si succedono da ormai molti anni.
E ci scordiamo la sanità?
Come vedete, lo scopo di questo articolo era di strapparvi qualche sorriso. La ragione era dovuta alla mia sopravvenuta mancata voglia di scrivere, a partire da fine gennaio, sulle stesse cose serie e importanti di cui abbiamo fatto e continuiamo a fare indigestione da 4 mesi in qua. E chissà ancora per quanto tempo!
Invece mi sto rendendo conto che, mentre scrivo, dal faceto sono passato al serio, anzi serissimo.
Insomma questo COVID-19 ha messo in luce, in maniera molto più eclatante che in passato, gli antichi difetti dell'Italia che negli ultimi 40 anni ha dimostrato solo di essere fra le ultime in Europa. Nello nello stesso periodo, e ancora di più dopo la batosta economico-finanziaria mondiale del 2008-10, non è più riuscita ad incrementare un PIL decente mentre il Debito Pubblico è ormai il peggiore dell'UE; mentre Spagna, Portogallo, Irlanda e Grecia che erano inizialmente peggiori di noi, ci hanno ben sorpassato in crescita.
Come ho accennato all'inizio, vi sono persone molto preparate che predicano in maniera perfetta che questa situazione sociale dovrebbe essere un'ottima occasione per combattere con la massima energia i "virus" di cui mi sono divertito a parlare oggi, ai quali se ne aggiunge un altro altrettanto importante: si chiama "evasione fiscale" di cui la maggior parte dei nostri politici non vuole parlare né far diminuire per non perdere voti.
Quale sarebbe una soluzione? che la lezione che stiamo vivendo oggi ci obblighi a rivedere profondamente i nostri comportamenti, uno dei quali non è stato quasi mai praticato, salvo poche eccezioni. Cioè quello di diventare elettori consapevoli per eleggere politici che si impegnano formalmente a combattere i numerosi virus di cui vi ho parlato.
E così chiudo l'articolo che ho inserito nella sezione Satira e Umorismo perché sono certo che numerosi lettori a questo punto si faranno una risata su di me convinti che chi scrive è proprio scemo o matto, cioè fuori di testa.
PS 11 maggio - Ieri e stamattina ho constatato come uno dei più pericolosi virus che ho appena descritto, può attaccare le persone nella forma fulminante: si tratta dell'insipienza. Che si è abbattuta su Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Cosa ci facevano all'aeroporto ad attendere Silvia Romano in abiti islamici liberata grazie ad un alto riscatto? Forse sprecare denaro alla faccia di tutti gli italiani e stranieri in Italia che non hanno soldi per mangiare? Oppure per farsi belli in vista delle elezioni? Evidentemente non hanno capito un cazzo. E con loro anche i direttori dei telegiornali: ho contato 10 minuti esatti per queste notizie e video in un TG nazionale.
E non ci possiamo nemmeno consolare con altri stranieri a casa loro ché sono anche loro attaccati dallo stesso virus. Però in quei Paesi se torna uno rapito e liberato non ci va nessuno e lo si sa solo grazie ad un brevissima notizia.
(1) (i 600 Euro di marzo; la rata di aprile che doveva essere 800, fino ad oggi 10 maggio, non è ancora stata accreditata, come da "prassi"