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MONTE FAITO
Di Gennaro Aprea (del 01/10/2017 @ 13:19:18, in C) Commenti e varie, cliccato 888 volte)
MONTE FAITO



 
Non credo che tutti i miei lettori conoscano questo luogo, salvo naturalmente i napoletani e chi - non napoletano  o campano - ha deciso una volta per caso di andarci in cerca di aria buona e di relax.
 
1444 m s.l.m., è una montagna "sul mare" nella penisola sorrentina dalla quale si ha uno sguardo infinito sul golfo di Napoli, il Vesuvio, Capri, Ischia, Procida, e perfino la costiera amalfitana.
Quando ci sono andato - una sola volta tanti anni fa, ma il ricordo è indelebile - mi sono trovato in piena estate al fresco di boschi con alberi secolari di faggi, pini e abeti; e un'ottima ricezione turistica appena nascente. Oggi si può raggiungere questo paradiso in macchina, ma io consiglio di arrivarci con la funivia da Castellammare di Stabia.
Adesso starete pensando che Gennaro si sia messo a fare pubblicità ad un nuovo complesso alberghiero del Monte Faito, naturalmente ben remunerato.
Mi dispiace deludervi, non è così.
 
Le bellezze del Monte Faito che vi ho appena descritto non esistono più. A causa della siccità, di uno o più sconsiderati che hanno acceso un fuoco per un picnic, e forse anche di qualcuno che ha pensato di speculare sul terreno "liberato" dagli alberi, il 2 agosto (domenica) il Monte Faito è stato attaccato da numerosi fuochi che si sono propagati e trasformatisi in fortissimi incendi distruttivi. I boschi sono stati completamenti annientati e si è riusciti a fermarli completamente solo il 3 settembre!! Oggi è una montagna brulla e nera, piena di cenere. Gli ettari di bosco distrutti non sono stati ancora contati, ma sono migliaia.


 
I media ne hanno parlato poco, salvo i TG della Regione Campania che non tutti gli italiani possono seguire. Io stesso abbonato a Repubblica e all'Espresso e che seguo i vari TG, avevo solo sentito che i monti del Parco del Vesuvio e dei monti vicini erano stati attaccati a lungo dagli incendi.
 
Una mia cugina napoletana, Assessore del Comune di Vico Equense con delega al territorio di Monte Faito mi ha chiesto di interessarmi in qualche maniera. Ed eccomi qui a chiedervi di fare qualcosa per questa montagna ex bellissima affinché possa ritornare come era nel più breve tempo possibile. Pensate anche alle attività turistiche distrutte.
 
Lo chiedo a tutti i miei lettori, napoletani abitanti lontano dal Golfo, ma anche a quelli non napoletani che danno ogni tanto un'occhiata al blog. Ne hanno bisogno le persone della zona, nonostante i responsabili locali abbiano già fatto di tutto per poter ottenere gli aiuti necessari:
La Giunta di Vico E. ha deliberato ed ottenuto che la Regione Campania approvasse lo stato di calamità e che questo fosse dichiarato anche a livello nazionale. Sembra semplice, ma la famosa burocrazie italiana non perdona. La lunga trafila è necessaria per ottenere gli aiuti, anche sotto forma di personale, che vi esemplifico.
- il Genio Civile Campano per mettere in sicurezza i costoni investiti dal fuoco e a rischio
 frane
- bonifica del suolo
- rimozione massi
- eliminazione rischio idrogeologico
- rimboschimento in deroga
- detassazione attività esistenti
- incentivi nuove attività
 
Se volete darci una mano, firmate il seguente link di Avaaz: Grazie
 
Se volete anche saperne di più potete vedere la riunione del Consiglio Regionale e filmati dei risultati degli incendi, ecco il link:
 
 
Conto su di voi e vi ringrazio in anticipo per ciò che potrete fare, soprattutto passando l'indirizzo del blog ai vostri parenti, amici e conoscenti.