HO FATTO UN NUOVO SOGNO
In questi tempi c'è poco da essere allegri, ma ho finalmente ricordato un lungo sogno....che non sta né in cielo né in terra. Mi sono appena svegliato e mi sono affrettato ad accendere il PC prima di scordarmi tutto.
Ero a Roma a Piazza del Popolo, in primavera, in mezzo ad una folla plaudente che osannava alcune persone su un palco che parlavano di nuove elezioni comunali; non so come c'ero arrivato. Mi metto gli occhiali da presbite perché non riesco a distinguere le persone da lontano che sbraitano. Dopo una strizzata agli occhi finalmente riconosco Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
Capisco che siamo alla fine del discorso anche perché sono ormai le due del pomeriggio. Le ultime parole di Matteo sono: "amis, l'è tard, mì gh'hoo famm e voo mangià..."mentre Giorgia lo imita copiandolo: "a regà', avemo fatto tardi; è ora che se n'annamo a magnà, ci'ho un ristorante vicino ar Campidojo che nun ve dico..." (noto che in ambedue i casi ci sono degli interpreti che li aiutano a capire la frase intera alla lettera accostandosi al loro orecchio).
Vedo un codazzo di gente che segue i due fidanzati - così li chiamano con mia somma sorpresa - e seguo i festanti lungo tutta Via del Corso fino a Piazza Venezia vicinissimo al Campidoglio. Nel frattempo il seguito si è ristretto ad una decina di persone, me compreso. Entriamo nel ristorante: ci servono fra l'altro una eccellente coda alla vaccinara accompagnata dalla famosa pajata (informarsi su google) con le patate arrosto, il tutto bagnato da abbondante vino rosso di Cerveteri DOC.
Dopo i vari dessert, alla fine i fidanzati si baciano amorevolmente mentre i commensali, tutti ben vicini allo stato di ubriachezza allegra, gridano: "discorso, discorso...". Giorgia non si fa attendere e comincia a parlare: "premetto che mo' so' sseria, nun ve dico quanto! Er Matteo m'ha ccapito subbito e ve dico che ha accettato subbitissimo la mia richiesta de matrimonio.... si, ce sposiamo oggi stesso...ma c'è un problema...er chirurgo nun ce stà più e nun so chi po' ffà 'sta cerimonia.."Tutti si voltano verso di me e dicono: "lui è un esperto, ha già sposato Mix e Lasanna aggratis". Io mi ritraggo un po' vergognoso ma sorrido e tutti prendono il mio sorriso per un'accettazione: "Bravo Gennaro...e vaaii!
Si scelgono i testimoni fra gli astanti, qualcuno va a prendere il Segretario Comunale e la cerimonia inizia. Dopo le parole di circostanza accompagnate dalla lettura degli articoli del codice civile, mi rivolgo a Matteo molto seriamente dicendogli: "Matteo Salvini, vuoi tu prendere come consorte la qui presente Giorgia Meloni con la promessa di essere vergine per tutta la vita? Dopo qualche attimo di silenzio, sento la voce flebile di Matteo dire:..."ma mì non sarìa pussee vérgin da tànt témp..."
Non vi dico il finimondo: Giorgia salta sul tavolo e strilla: "Vaffanculo, fino a stamattina m'avevi detto che eri vergine: sei uno stronzo e un puttano, m'hai 'mbrogliato... nun te vojo più...ma tu' padre lo sapeva? Solo noi donne possiamo avere contatti carnali con il sesso forte prima del matrimonio, nun siamo mica più all'ottocento!...."
Gli strilli erano talmente forti che mi sono svegliato con i timpani che mi dolevano....