SABATO 8 DICEMBRE 2012 – incontro con Umberto Ambrosoli
Quel sabato mattina faceva molto freddo nonostante il sole, ma ero uscito presto per essere in tempo all’appuntamento delle 11 con l’allora candidato (in concorrenza con Di Stefano e
la Kustermann ) alle primarie del PD per la nomina a candidato ufficiale alle elezioni per il Presidente della Regione Lombardia (che poi ha vinto anche se io non l’abbia votato sabato 15 dicembre).
Il percorso era lungo (Quartiere QT8) nella periferia milanese opposta rispetto a Rodano, ma non volevo mancare perché mi interessava ascoltare le idee e le proposte dell’avvocato Ambrosoli, dopo aver incontrato 2 giorni prima Andrea Di Stefano per la stessa ragione (la dr.ssa Kustermann l’avevo sentita in TV in una lunga intervista qualche giorno dopo).
Da quando sono stato in età di votare, ho sempre cercato di conoscere al meglio i candidati per sapere chi sono, la loro preparazione ed esperienza (cosa che solo una minoranza degli italiani fanno) per poi decidere chi sarà il mio rappresentante in Parlamento, Regione, Provincia, Comune. E spesso sono riuscito anche a parlare con loro ponendogli domande.
Questo mio comportamento si è rafforzato nel tempo dopo aver appreso bene quello dei britannici con i quali sono stato in contatto vivendo e lavorando insieme a loro fin dal 1957.
Se date un’occhiata all’intero manifesto che ha tappezzato le bacheche di tutta
la Lombardia per le prossime elezioni politiche e Regionali, vi accorgerete che ciò che ho appena detto è dimostrato dalla mia faccia che appare dietro il megafono in mano ad Ambrosoli.
Sono stato così involontariamente immortalato, ovviamente solo per il tempo delle elezioni; e me ne sono accorto l’altra sera 19 gennaio durante un altro incontro che si è svolto proprio a Rodano con Ferruccio Capelli, Direttore della famosa Casa della Cultura milanese.
Capelli ci è venuto a spiegare perché si è candidato alle elezioni regionali nella lista del PD, cosa può fare e vuole fare di nuovo per cambiare l’andazzo di questa Regione governata dalla PDL e Lega Nord per troppo tempo. La sua pluriennale competenza ed esperienza, se sarà eletto, potranno certamente dare a noi cittadini un contributo positivo per risolvere i molti problemi (cominciando da quelli della pulizia dei comportamenti) che
la Regione più importante d’Italia ha accumulato in 17 anni di amministrazione Formigoni. Così potrà essere di esempio per altre future elezioni regionali.
Capelli ha ricevuto molte domande e le sue risposte sono state sempre soddisfacenti. Insomma la serata è stata un successo per lui e utili per chi lo ha ascoltato.
A proposito, mi stavo dimenticando...... io voterò per la lista PD e scriverò il suo nome fra i candidati; e quindi il voto andrà automaticamente ad Ambrosoli quale Presidente.