Questa è la RAI
1) Ogni tanto seguo la trasmissione “Primo Piano”, sempre interessante. L’ultima alla quale ho assistito è quella del 9 novembre. Conduceva l’ottima Berlinguer e gli ospiti erano Tabacci di CdL e Giordano, il Ministro.
Nono sono qui per criticare la trasmissione, ma sono rimasto allibito dai titoli di coda.
A parte il fatto che li fanno correre troppo velocemente per poter leggere nomi e relativi incarichi, ritengo di aver contato a spanne almeno un paio di dozzine di persone che hanno dato il loro contributo professionale alla trasmissione che è formata da un tavolo e tre sedie più i personaggi che si siedono e discutono, più naturalmente un paio di operatori alla telepresa
Francamente mi sembra che vi sia un grosso spreco di denaro: 24 persone e forse più per questa semplice organizzazione di trasmissione?
2) Avete mai notato che quando vi sono dei personaggi in TV che parlano durante i TG la regia inserisce il nome e la posizione di questa persona in basso a sinistra?
Tutto bene però…..la piccola scritta dura non più di un secondo quindi spesso non si riesce a leggere tutto, specialmente se per esempio, invento, si tratta del Professor Domenico De Berdardinis, Primario dell’Istituto di patologia chirurgica dell’Ospedale De Guardis di Cavallermaggiore – esiste in Provincia di Cuneo).
Passi se chi parla o è intervistato è il Presidente della Repubblica o l’on. Berlusconi o il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi – che si riconoscono tutti anche chiudendo gli occhi per la loro voce ed accento - ma se non si tratta di personaggi noti, perché non lasciare la piccola scritta - che non dà fastidio a nessuno – finché il personaggio è inquadrato?
Capita anche che si può essere un momento distratti all’inizio oppure si accende la TV appena comincia l’intervista e ci si trova davanti un illustre sconosciuto/a che dice delle cose e non sappiamo perché le dice.
Misteri della RAI, ed anche delle altre TV