Messaggio per i comunisti
Ieri un mio ex collega (ex, perché ho smesso di fare il consulente di management) di cui ho sempre avuto stima, mi ha inviato questa SMS. Francamente sono un po’ sorpreso e vi dirò perché alla fine. Ecco il messaggio:
“Messaggio per i comunisti.
- Ora che il tuo governo ha mandato i soldati in Libano
- Ora che sta per tagliarti le pensioni
- Ora che ti obbligherà a pagare con gli assegni
- Ora che ha liberato i ladri, assassini e truffatori
- Ora che statuirà per legge il periodo delle tue ferie
- Ora che aumenterà le tasse
- Toglierà i fondi ai comuni
Ammettilo: inizi a sentirti un po’ coglione?
Beh, qualcuno ti aveva avvertito. Un saluto e fallo girare
Chi ha creato questo messaggio e lo ha lanciato si è certamente ispirato al pensiero dei due principali esponenti della Casa delle Libertà: Silvio Berlusconi e Giulio Tremonti. Solo che lo ha fatto in maniera molto mediocre aggiungendo la volgarità finale, alla quale rispondo subito: No, non mi sento affatto coglione, anzi! Inoltre il suo cervello e la strategia di comunicazione sono decisamente manchevoli: ma come, prima dai del coglione e poi chiedi di far girare il messaggio?…
Ma voglio rispondere subito ad ogni frase:
1) Il Governo ha mandato i soldati in Libano per una missione di “peace keeping” sotto l’egida delle Nazioni Unite, dopo il cessate il fuoco. E gran parte del centro-destra ha votato a favore alla Camera dei Deputati mentre qualche giorno fa anche il Senato ha approvato la proposta del governo con 272 a favore, 15 contrari (di estrema sinistra?) e 2 astenuti .Tutti conoscono la differenza che c’è dalla nostra missione in Iraq…(in estrema sintesi il comportamento di Berlusconi nel 2003: Yes sir, Mr. Bush, senza consultare l’Unione Europea). I nostri soldati in Iraq sono andati, a detta di Berlusconi, dopo la fine della guerra. Ma la fine l’aveva decretata solo Bush. La guerra degli americani in Iraq non è mai finita (ne sappiamo qualcosa per Nassirya, ecc.) ed ora si è aggiunta anche la guerra civile in atto ormai da tempo. Molti americani dicono che i loro soldati se ne devono andare dall’Iraq, altrimenti finisce come in Vietnam. E che dire del Capo di Sato Maggiore dell’esercito britannico che ha sollevato l’opportunità di ritirare le proprie truppe dall’Iraq?
2) E’ possibile che la mia discreta pensione sia tagliata di qualcosa, forse di € 400 circa in un anno, cioè € 30 al mese (sempre circa, diviso 13 mensilità), cioè una pizza con birra, un dessert e un caffè al mese. E mi fa’ piacere se questa cifra andrà a qualcuno che ha un vero reddito inferiore al mio. Ciò che invece mi fa infuriare è che questo vantaggio andrà anche a molti tassisti (reddito medio 2004 dichiarato € 11.516) a molti ristoratori (reddito c.s. € 13.446) a molti commercianti di automobili (reddito c.s. 15.838) a molti gioiellieri (reddito c.s. €16.644) a molti agenti immobiliari (reddito c.s €.20561) elettricisti e idraulici (€ 26.905), e a molti altri artigiani.
3) A questo proposito il Governo (Visco) dovrebbe copiare ciò che si fa’ negli USA (perché non copiamo anche le cose positive ogni tanto?), cioè tutte le spese rimborsabili, almeno per l’IVA; si stanerebbero buona parte degli evasori e le imposte sarebbero pagate dai molti degli attuali evasori. Mi rendo conto che ciò non si può realizzare in breve tempo, ma è necessario adottare misure drastiche, anche migliori di questa.
4) Non vedo cosa ci sia di male a pagare con gli assegni; ovviamente non dovremo pagare la spesa al supermercato o un biglietto ferroviario o del bus, e tanti altri, ma solo i professionisti, gli artigiani, ed molti altri – troppi - evasori abitudinari. Io uso gli assegni da sempre, in passato anche nei supermercati. Se andate in Francia, vedrete che i francesi usano sempre l’assegno per pagare, oppure la carta di credito. Idem in Gran Bretagna. Negli USA ti guardano male se paghi in contanti.
5) La critica all’Indulto è l’unico argomento su cui concordo. Ma mi sbaglio o mi sembra di ricordare che gran parte del centro-destra ha votato a favore di questo provvedimento? Sbaglio o faceva comodo anche a loro che i loro condannati godessero di questa legge? Non ho letto il Programma elettorale del centro-sinistra, ma mi sembra che non vi sia alcun piano di costruzione di nuove carceri per sfollare quelle strapiene. Occorre costruirle!
6) In tutta franchezza non sono al corrente dell’obbligatorietà (?) del periodo di ferie. Conosco bene le consuetudini aziendali e vi assicuro che nella maggior parte dei casi chi obbliga i dipendenti a prendere le ferie in un certo periodo sono le aziende stesse.
7) Aumento delle tasse. Abbiamo già trattato sopra una parte di questo argomento. Ma l’eredità che ci ha lasciato Tremonti & C. (vedi anche l’articolo “Ho fatto un sogno) ha costretto il Governo a farlo dopo aver scoperto l’enorme buco nelle finanze italiane, dopo le elezioni, per rientrare nei parametri di uno Stato sano e senza un Debito Pubblico fuori misura, fra i più alti al mondo. Il Ministro dell’Economia Padoa Schioppa ha affermato che ci restituirà i soldi che preleva ora – e quindi diminuirà le tasse -. Io gli credo e starò sicuramente a vedere.
8) Idem come sopra. Ma la spesa pubblica degli enti locali è aumentata troppo negli ultimi 5 anni. Dovremo stringere ancora la cintola noi che paghiamo le tasse ai nostri Comuni.
Ho capito bene chi mi aveva avvertito: mi sembra proprio che siano stati Tremonti e Berlusconi in campagna elettorale con il coro dei loro servizievoli cortigiani/leccapiedi, Ma non erano riusciti a convincere tutti, tanto meno me.
E, ora che arrivano questi messaggi da “far girare”, sono più che convinto che ciò che blaterano sono semplicemente “bischerate”, come dicono in Toscana, che non stanno né in cielo né in terra.
Pensano forse che gli italiani si bevano queste affermazioni? Io ritengo che la capacità di critica non manchi, come invece succede a quelli che non hanno votato per questo Governo e si vogliono sentire rassicurati da quattro parole messe in croce.
In conclusione, che dire del collega che si dice mio amico? Forse, se leggerà questo commento, si arrabbierà confermandomi che solo un comunista può pensare certe cose, e che sono proprio un coglione. Oppure dirà che era uno scherzo: spero veramente che sia così perché non ho mai dubitato della sua intelligenza.