LA FORZA DI INTERNET…ANCHE PER MANDARE IN CONFUSIONE IL PRESIDENTE
Ieri sono stato al Palasharp per assistere all’incontro organizzato da “Libertà e Giustizia”, associazione non legata ad alcun partito politico, con il titolo “Dimettiti!”.
Quasi nessun giornale o radio e nessuna televisione avevano preannunciato l’evento. Ha fatto tutto Internet ed il passaparola.
Sono venuti da ogni parte dell’Italia del nord.
È stato un incontro appassionante di circa 15000 italiani (di cui 3000 erano fuori del Palasharp perché la struttura era piena fino all’inverosimile) che hanno ascoltato numerosi importanti personaggi che in un certo senso “conversavano” con il pubblico che non faceva altro che commentare ad alta voce, incitarli ed applaudirli. Uno degli oratori – tutti eccezionalmente bravi – guardandosi intorno ha detto, appena si è avvicinato al microfono: “Prima di iniziare, lasciatemi dire due parole…: che bello!”
Un altro ha dichiarato di essere arrivato pieno di scetticismo, poi ha trascinato gli ascoltatori fino a picchi di entusiamo inverosimile.
È stato infatti uno spettacolo di persone donne e uomini, moltissimi giovani, fuori dal consueto in una città come Milano dove la maggioranza dei cittadini della Regione non è certo all’opposizione del governo attuale.
I media di oggi ne hanno parlato ampiamente, anche quelli filogovernativi.
So che il sito de “La Repubblica” ha trasmesso ieri in diretta l’avvenimento; un cugino a Napoli e un amico a Firenze mi hanno detto di averlo seguito interamente. Ritengo che altre migliaia di italiani del Centro e del Sud abbiano avuto questa fortuna e si siano uniti spiritualmente a quelli presenti a Milano.
Oggi però ho avuto una sorpresa: ho ascoltato in diretta “l’esperto” Cavaliere in TV che ha detto più o meno: “… io non mi dimetterò, non ci saranno elezioni, non ci sarà un rimpasto, continueremo a governare per fare le riforme, per il bene degli italiani che hanno bisogno di un governo che sappia governare….”
Cosa, cosa ? ho capito bene? Il Primo Ministro pensa veramente a “un altro governo che sappia governare”?
Se è vero, allora Mr. Berlusconi è proprio andato in “tilt” perché certamente non si riferisce all’attuale governo. Come potrebbe, se questo governo ha dimostrato (e lui lo sa anche se non lo ammette) di non saper governare, perché non ha fatto niente per gli italiani, anzi – e quel poco che ha fatto lo ha fatto male, anche mettendo le mani nelle tasche degli italiani, nonostante le promesse e le dichiarazioni/bugie successive? quindi lui stesso vuole un governo differente.
Sarà questo il risultato dell’età? oppure un suggerimento di qualche birichino (maschile e femminile) della sua corte, innamorato di lui?
Chissà !?