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L'ULTIMO TIGLIO
Di Gennaro Aprea (del 18/04/2010 @ 19:08:30, in H) Rodano, cliccato 815 volte)
L’ULTIMO TIGLIO
 
Questa foto è stata scattata il 18 aprile 2010 e mostra l’unico albero di tiglio rimasto sulla via Palermo/via delle Querce dopo l’abbattimento dei suoi 90 fratelli sacrificati per la ricostruzione della strada, marciapiede e pista ciclabile, a seguito dell’edificazione su una fetta di terreno ex agricolo sottratto al Parco Agricolo Sud Milano, pare, in cambio di un’altra fetta di terreno “edificabile” del vecchio Piano regolatore.
Perché è rimasto in piedi? Perché è stato usato come supporto di tavole di legno (ben visibili nella foto) in cima alle quali passava il cavo che dava elettricità al cantiere edile. Come si nota bene, il povero albero è ancora vivo e vegeto e i rami che partono dal basso, se fossero lasciati liberi di crescere, creerebbero un bel paravento al sole estivo che batte sull’asfalto, così come lo avrebbero fatto tutti gli alberi abbattuti, dato che non avrebbero dato alcun fastidio alla circolazione. Invece l’amministrazione comunale di Rodano ha speso negli anni passati molti Euro per tagliare questi rami alla base di ogni albero due o tre volte l’anno; gli Euro provengono dalle nostre tasche.
Vorrei sottolineare che dall’inizio dei lavori di cantiere, i 72 alberi esistenti da anni, erano rimasti là per lungo periodo perché la distanza fra di loro non impediva ai camion e altri veicoli di entrare e uscire dal cantiere.
Ma vi invito a osservare bene la foto. Si vede una fila di altri giovani alberi (il primo alla vista è quello a sinistra del palo del lampione) che sono stati piantati sulla stessa aiuola dove c’è questo tiglio. Più avanti l’aiuola si restringe per lasciare posto al posteggio veicoli, quindi si potrebbe affermare che era necessario abbattere i vecchi tigli
Bene, però bastava creare il posteggio fra un albero e l’altro, così si sarebbero potuti conservare tutti (o quasi tutti) i tigli esistenti.
Per non parlare della mia proposta inascoltata di render quel tratto di via Palermo senso unico per diminuire l’inquinamento da traffico veicolare già notevole oggi per la presenza delle scuole primarie e dell’infanzia, a seguito dell’incremento delle nuove 104 famiglie del nuovo complesso edilizio e della nuova scuola media che l’amministrazione comunale intende erigere sulla via Palermo togliendo altro verde al parco esistente.
Allora, perché sono stati tagliati tutti i tigli meno uno? Forse vi era qualche interesse particolare a spendere più Euro di quelli necessari conservando i vecchi alberi?
Vorrei che qualcuno me lo spiegasse.