BEOLE NELLE STRADE DEL CENTRO DI MILANO
LE STRADE DEL CENTRO DI MILANO
Ricevo, condivido in pieno e pubblico
Milano - Via Meravigli
Beola, cui Prodest?
La pavimentazione stradale con le beole, pur dotando il centro di Milano di una connotazione artistico–culturale unica, porta tuttavia conseguenze negative all’ambiente e alla salute dei cittadini.
È indiscutibile il fascino delle beole che rappresentano un patrimonio artistico per la città che non va accantonato, altresì valorizzato, ma è altrettanto vero che il pavè crea gravi disagi alla circolazione, rischi alla popolazione e contribuisce all’inquinamento dell’aria e a quello acustico, nonché incrementa esponenzialmente il costo di manutenzione delle strade pavimentate con le beole che si disconnettono facilmente (soprattutto per il traffico pesante di autobus e camion), creando disuguaglianze e sconnessioni rilevanti della superficie stradale.
Ci chiediamo allora e chiediamo anche una vostra opinione/supporto se continuare a far uso della pavimentazione nelle aree carrabili della città.
Forse l’uso delle beole potrebbe essere limitato unicamente alle strade di traffico pedonale...
Nello schema si possono notare gli effetti di tale utilizzo.
Quali sono i “pro”? uno solo:
La conservazione del patrimonio storico della città
I “contro” invece:
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Effetto
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Gravità
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Maggiori consumi di carburante (maggiore potenza necessaria per far superare alle ruote le differenze di livello)
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Conseguente maggior inquinamento dell’aria al centro di Milano
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Maggior inquinamento acustico (per il ciottolato che si muove e urta e per i veicoli che sobbalzano)
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Vibrazioni trasmesse a palazzi/vetri
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Maggior richiesta di manutenzione al ciottolato che si scompone/disallinea (maggior frequenza)
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Manutenzione effettuata da specialisti (maggiori costi)
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Lentezza nelle riparazioni/scavi (necessità di ricomporre il ciottolato con la stessa disposizione originaria numerando le beole una ad una)
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Maggiori danni sistematici ai veicoli (gomme/sospensioni)
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Maggior probabilità di incidenti tra auto che slittano o hanno difficoltà di manovra
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Slittamento in caso di pioggia/umidità anche a 30 Km/ora (nelle città o autostrade si mette asfalto drenante per evitare incidenti, qui si mantiene il ciottolato)
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Incidenti alle bici/ciclomotori le cui ruote si bloccano nelle asperità e che si moltiplicano esponenzialmente con la pioggia
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Incidenti alle persone che attraversano le strade
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Biciclette che sono costrette ad andare sui marciapiedi (per il rischio di incidenti) con conseguenti disagi ai pedoni
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Maggior manutenzione alle linee dei tram (disagio al traffico)
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Scambi tranviari che si bloccano e necessitano l’intervento dei guidatori del tram con disagi al traffico
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Maggiori disagi alle bici/moto che incontrano una doppia asperità in concomitanza delle rotaie
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* poco grave
** mediamente grave
*** molto grave
Ing. Marco Pisanti
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